Hai venduto un terreno edificabile ad una ditta di costruzioni che non ti ha saldato, ma che in cambio ti ha proposto la proprietà di alcune unità immobiliari che sono in costruzione  e che hanno lo stesso valore di quello del terreno?

Situazioni del genere capitano più spesso di quanto si possa credere. In sostanza avviene la cosiddetta permuta di beni immobili, cioè un un vero e proprio scambio di proprietà tra due parti.

Dal suo canto, è bene che il proprietario del terreno agricolo si tuteli richiedendo alla società di costruzioni una fideiussione per permuta immobiliare​. In parole povere, il proprietario richiede una garanzia, affinché gli accordi e il valore della permuta vengano rispettati.

Ma quali sono le condizioni basilari affinché possa sussistere una fideiussione per permuta immobiliare? Deve esserci innanzitutto un contraente che in questo caso è rappresentato dall’agenzia di costruzione, un garante e quindi la compagnia di assicurazioni che fornisce la garanzia assicurando il valore della permuta immobiliare ed infine il beneficiario che è il titolare del terreno, ovvero colui che gode della fideiussione.

In questo modo, se la società di costruzione non rispetta gli accordi contrattuali, perché ad esempio fallisce, la società che ha stipulato la fideiussione – tramite un preciso percorso burocratico – fa da garante per il costruttore, liquidando al posto suo.